L’RC AUTO VERSO NUOVI VALORI COMPETITIVI

In un mercato che punta a riprendere la strada dello sviluppo, la normativa e la tecnologia introducono modelli con cui confrontarsi, tra evoluzione del premio, redditività per la compagnia e valore per il cliente. Se n'è parlato al convegno annuale di Insurance Connect, che ha coinvolto quasi 300 stakeholder del mondo dei rischi

L’RC AUTO VERSO NUOVI VALORI COMPETITIVI
La legge sulla concorrenza, la sostenibilità, il prezzo, il servizio. Ma anche il mix di portafoglio, l’antifrode e la distribuzione. Quante cose sono comprese nel grande ambito dell’assicurazione auto? Se n’è discusso a Milano, al convegno Rc auto verso nuovi valori competitivi, organizzato da Insurance Connect, e interamente moderato da Maria Rosa Alaggio, direttore di Insurance Review. Appuntamento fisso, ormai da qualche anno, ha registrato una presenza importante e in crescita (circa 300 persone), segno che il tema resta centrale per tutti gli stakeholder. 





Il punto di partenza della discussione è stato l’analisi dello scenario, presentata da Marco Lanzoni, responsabile mercato e finanza di Scs Consulting, e da Roberto Carbone, senior manager di Hspi, cui ha fatto seguito l’intervento dell’avvocato Maurizio Hazan che si è concentrato sull’approfondimento delle legge sulla concorrenza. 
Intanto nuovi operatori stanno mutando il proprio modello di business: Diego Palano, responsabile assicurazioni di Facile.it, ha spiegato le strategie del comparatore. 





Umberto Guidoni, responsabile del servizio auto di Ania, insieme ad Alessandro Santoliquido, ad e dg di Amissima, ha snocciolato i numeri (in calo) dell’Rca italiana e criticato la legge sulla concorrenza. 
Nei confronti successivi con le compagnie, quello tra Nino D’Onghia, direttore tecnico di Tua Assicurazioni e Roberto Serena, responsabile flotte auto di Generali Italia, e nell’intervista ad Alberto Tosti, dg di Sara Assicurazioni, sono stati approfonditi i cambiamenti, che richiedono nuovi modelli organizzativi e flessibilità. 





Ma parlando di evoluzione di mobilità non poteva mancare l’auto autonoma, al centro dell’intervento di Andrea Cerroni, professore dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca. 
È proprio grazie alla tecnologia che l’operazione antifrode Mercurio Eye Insurance ha potuto avere luogo lo scorso luglio: ne hanno parlato i protagonisti, cioè la Polizia di Stato, con i dirigenti Carlotta Gallo e Francesco Morselli, e l’Ania, ancora con Guidoni. 





All’antifrode e alla gestione sinistri è stata dedicata la tavola rotonda conclusiva, a cui hanno partecipato Giovanni Cannavò, medico legale e presidente dell’associazione Melchiorre Gioia; Lorenzo Fiori, responsabile unità antifrode di Reale Group; Paolo Masini, direttore sinistri di Cattolica Assicurazioni; Gaetano Occorsio, direttore sinistri di Sara Assicurazioni; Mirella Restelli, chief claims officer di Zurich Italia; Massimo Toselli, direttore sinistri di Amissima Assicurazioni, e Massimo Treffiletti, responsabile servizio Card, accordi associativi e antifrode di Ania. 

Sul sito, www.insurancetrade.it, tutti i video del convegno e le presentazioni dei relatori.

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