IL FIDUCIARIO SI VALUTA SUL WEB

Misurare le performance dei fiduciari grazie a informazioni aggiornate e aggregate quotidianamente su una piattaforma web. Il servizio Infocar Network Scoring System di Quattroruote Professional aiuta le compagnie a identificare aree critiche su cui intervenire per contenere i costi medi dei sinistri e ridurre i tempi di gestione

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👤Autore: Laura Servidio Review numero: 2 Pagina: 60
“Un servizio di analisi multidimensionale innovativo che consente alle compagnie di valutare le performance della propria rete di fiduciari”. È Infocar network scoring system (Inss), il servizio messo a punto da Quattroruote Professional – punto di riferimento, da oltre vent’anni, nella gestione dei processi del ramo auto – che consente a due primarie compagnie di gestire, su una piattaforma web, informazioni aggiornate quotidianamente e aggregate a ogni perizia effettuata dai fiduciari della compagnia. 

“Grazie alla nostra banca dati e all’esperienza che abbiamo maturato nella business intelligence – spiega Daniele Viganò, responsabile commerciale  di Quattroruote Professional – abbiamo messo a punto il servizio Inss, con il contributo dei nostri clienti che lo hanno personalizzato in base alle loro necessità, e che si è dimostrato un efficace aiuto per i direttori sinistri nel contenimento dei costi di liquidazione, delle frodi e del contenzioso. Il primo modo per fare efficienza è il controllo: oltre che avere consapevolezza delle dimensioni dei fenomeni, è importante conoscere la loro composizione e le dinamiche che li hanno prodotti”. 


UNA PAGELLA PER LA FILIERA LIQUIDATIVA

Inss è presente sul mercato da oltre due anni con l’obiettivo di supportare i responsabili sinistri attraverso una vera e propria ‘pagella’ che consente: il monitoraggio qualitativo dei processi di liquidazione danni; la valutazione delle performance del network dei fiduciari, per migliorare il dialogo con gli stessi e la condivisione degli obiettivi della compagnia; l’identificazione di aree critiche, dove si annidano sacche di inefficienza, su cui intervenire per contenere i costi medi dei sinistri e ridurre i tempi di gestione.
Valutando la condotta dei singoli fiduciari, sulla base di un monitoraggio puntuale e di un rating di merito assegnato secondo vari criteri di analisi (a partire da quello temporale), la compagnia può ottimizzare la gestione e la liquidazione sinistri, con l’evidenziazione delle anomalie riscontrate.
“Il risultato è la possibilità di avere on line il monitoraggio dei momenti di attraversamento di una pratica e i dati di dettaglio per tipo sinistro/area/provincia e relativi momenti temporali. Con la possibilità – conclude Viganò – di creare delle comparazioni dei costi medi dei fiduciari e valutarne le rispettive performance”. 

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