UNA SFIDA CHE GUARDA OLTRE CONFINE

La practice italiana di Milliman assume la leadership dello sviluppo dei mercati di centro ed est Europa con l’obiettivo di creare un unico gruppo di professionisti. In parallelo, punta alla crescita sviluppando ulteriormente l’health e il financial risk management (Frm), e potenziando i servizi di data analytics

UNA SFIDA CHE GUARDA OLTRE CONFINE
👤Autore: Maria Moro Review numero: 96 Pagina: 60
La practice italiana di Milliman guarda al futuro e abbraccia un nuovo progetto che la vede condurre lo sviluppo dei mercati nei paesi del centro ed est Europa. Ed Morgan, che diciotto anni fa ha avviato la sede italiana del gruppo, lascia la direzione operativa per dedicarsi con maggiore impegno alle attività strategiche e all’M&A con il ruolo di head of M&A and strategy consulting. Saranno ora Nicola Biscaglia, Aldo Balestreri e Luca Cavaliere, principal di Milliman e nel team fin dai primi anni, a condividere le responsabilità di managing director per l’Italia e Cee.

LE DIRETTRICI DELLA CRESCITA

Il cambiamento nella gestione coincide con la nuova sfida rappresentata da One Icee, con cui si presenta oggi la practice italiana unita alle attività nei paesi dell’Europa orientale e centrale. “One Icee identifica la nostra volontà di operare con le realtà di Polonia, Romania, Turchia e Grecia con Cipro come un’unica practice, formando un gruppo di professionisti esperti, di diversi paesi, che mettono le proprie competenze a disposizione di un unico team”, spiega Luca Cavaliere. Il disegno strategico di Milliman mette quindi la leadership nelle mani della practice italiana, più grande in termini di volume di affari, numero di consulenti e competenze (soprattutto nell’ambito vita e danni), con lo scopo di guidare i paesi Cee in una crescita del mercato assicurativo che corrisponda alle loro potenzialità. In questo, “è fondamentale sottolineare l’importanza del team, perché intendiamo valorizzare le competenze dei colleghi che già lavorano in Italia e in quell’area allargando la loro operatività nell’ambito di tutti i paesi della nuova practice”.
L’altra direttrice verso cui si indirizza la practice è la valorizzazione in Italia delle competenze internazionali più avanzate, confermando la caratteristica di Milliman di fare dello scambio di esperienze interne un punto di forza per la crescita. Uno degli obiettivi del nuovo progetto è il rafforzamento delle sinergie con le principali realtà di Milliman a livello internazionale, così da sviluppare ulteriormente nel mercato italiano servizi innovativi già presenti, come quelli negli ambiti health e financial risk management, “temi su cui quelle practice eccellono e che prevediamo saranno a breve sempre più rilevanti anche nel nostro paese”, conferma Cavaliere. 

TRASPARENZA VERSO IL CLIENTE

I punti fermi dell’attività di Milliman riguardano la competenza sviluppata sui servizi storici e i valori consolidati di integrità ed eccellenza tecnica, mantenuti nel tempo con la scelta di continuare a essere una società indipendente. 
“Lavoriamo – afferma Aldo Balestreri – con i più grandi gruppi a livello internazionale, con le principali compagnie italiane e con i fondi di private equity che sono tra i primi protagonisti internazionali sul mercato M&A. Tra i nostri clienti ci sono anche operatori istituzionali, come enti regolatori e associazioni di categoria. Con ogni interlocutore riteniamo che sia fondamentale creare un dialogo su temi condivisi, utilizzando un linguaggio che renda comprensibili gli aspetti tecnici del nostro lavoro. Questa chiarezza è parte del nostro obiettivo di dare le migliori risposte al cliente e in questo senso è fondamentale poter essere indipendenti, avulsi da ogni rischio di conflitto di interessi”. 
La practice italiana di Milliman opera nel pricing dei prodotti vita e danni con tecniche innovative, ed è stata tra i primi a utilizzare in questa attività modelli sofisticati. Su questo, Balestreri conferma: “abbiamo sviluppato in particolare attività di financial modelling su Alm, Ifrs17, Solvency II, utilizzando sia il nostro tool Mg-Alfa sia altri tool disponibili sul mercato”.

NUOVE PARTNERSHIP PER L’INNOVAZIONE

È su questo storico consolidato che la nuova Icee ha posto le basi per accelerare sul fronte dell’innovazione nei servizi e nella consulenza. È partita dalla realtà italiana la partnership con Akur8, oggi allargata alle practice di altri paesi, a cui si è aggiunta quella con Microsoft. L’obiettivo, spiega Nicola Biscaglia, è di “sviluppare sempre più l’analisi del dato, che riteniamo fondamentale per far muovere il business assicurativo. Siamo una società attuariale ma da sempre associamo a questa nostra esperienza la capacità di analizzare le informazioni per il mondo insurance”.
Le altre aree su cui punta la nuova practice riguardano gli ambiti core dell’health, in cui intravede ampi spazi in Italia, e del Frm, per cui sviluppare attività di hedging e sviluppo di prodotti garantiti innovativi. A questi si aggiunge una maggiore presenza nei rischi emergenti, in particolare cyber e ambiente, e la volontà di investire maggiormente in attività di Research & Development focalizzate alle realtà del mercato italiano e Cee.
In questo, continua Biscaglia, è fondamentale il fattore umano: “Lavoriamo con un gruppo di 60 consulenti motivati e forti nelle competenze. La nostra squadra è la vera forza della practice: operiamo in un ambiente positivo e stimolante, che permette di crescere nella professionalità, tanto che possiamo annoverare tra i principal molte collaborazioni di lunga data che sono considerate una garanzia dai nostri clienti”.

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