ESG, ASSICURAZIONI OLTRE LE POLIZZE

Non si contano più le iniziative lanciate dalle compagnie per promuovere tematiche di interesse pubblico: dal cambiamento climatico all’inclusività, dalla sostenibilità alla formazione. Tanti progetti e programmi per contribuire al benessere della collettività e rimarcare così il ruolo sociale dei professionisti del rischio

ESG, ASSICURAZIONI OLTRE LE POLIZZE
👤Autore: Giacomo Corvi Review numero: 109 Pagina: 56-57
Il mondo sta cambiando rapidamente. Sempre più spesso argomenti come la lotta al cambiamento climatico, la transizione energetica e l’inclusione sociale, in una parola (anzi, in un acronimo) i parametri Esg, finiscono al centro del dibattito pubblico. E dunque anche al centro di una serie di iniziative promosse da compagnie assicurative chiamate oggi (come del resto tutti noi) ad andare oltre il proprio tradizionale perimetro di business per fornire un contributo concreto alla collettività e alle nuove generazioni.
Sono tante ormai le iniziative lanciate dalle imprese del settore per promuovere tematiche di interesse generale e rimarcare così il proprio ruolo sociale. Troppe per pensare di poterle citare tutte all’interno di questo articolo. All’inizio di ottobre, per esempio, Axa Italia ha rinnovato il proprio impegno nella lotta al cambiamento climatico ponendosi per il secondo anno consecutivo al fianco della Dolomite conference sulla governance globale per il cambiamento climatico del think tank Vision. Di scena dal 5 all’8 ottobre fra Trento e Bolzano, l’iniziativa ha raccolto oltre 80 esperti del settore fra accademici, giornalisti, policy maker e imprenditori per giungere a una serie di proposte concrete e condivise che sono state messe nero su bianco in quello che è stato battezzato il Manifesto delle Dolomiti, e che saranno portate all’attenzione dei leader mondiali riuniti a Dubai il prossimo 30 novembre in occasione della Cop 28.



INNOVAZIONE PER LA SOSTENIBILITÀ

Cambiamento climatico, inclusione sociale, invecchiamento e mindset sostenibile che si sposano invece con l’innovazione tecnologica nell’iniziativa Hackathon Sostenibilità di Generali. L’evento ha coinvolto 130 partecipanti fra dipendenti e agenti, compreso tutto il management di Generali Country Italia, con l’obiettivo dichiarato di accelerare l’integrazione dei fattori Esg nei processi, nel business e nella cultura aziendale generando, come si legge in una nota della società, “ingaggio, responsabilizzazione e proattività delle persone nel percorso di sostenibilità intrapreso da Generali verso i clienti, i dipendenti, le comunità e tutti gli stakeholder”.
Nel dettaglio, l’iniziativa ha coinvolto i partecipanti, divisi in 16 gruppi, in una non-stop di 24 ore di sfide volte a sviluppare idee progettuali innovative, le migliori delle quali sono state premiate da una giuria. Molti, come detto, gli argomenti affrontati: il cambiamento climatico, la decarbonizzazione, la transizione energetica, l’inclusione sociale, il terzo settore, l’invecchiamento, le nuove generazioni, il mindset sostenibile e l’engagement.

FORMAZIONE PER UN MONDO CHE CAMBIA

Il coinvolgimento di agenti e dipendenti in simili iniziative è sempre più diffuso. Del resto, sono proprio loro quelli che sono oggi chiamati a interiorizzare i nuovi valori delle imprese e tradurli in iniziative concrete per realizzare quel cambiamento di cui tanto si parla. Ecco perché la formazione, soprattutto per quanto riguarda le nuove generazioni, sta assumendo un ruolo di tutto rilievo nei progetti e nei programmi delle compagnie assicurative.
È in quest’ottica che va letto per esempio il recente lancio di due nuove edizioni dell’Allianz Talent Program, programma di formazione grazie a cui, come si legge in una nota stampa, “fanno il loro ingresso in Allianz, Allianz Bank ed Allianz SE Branch Rome, due gruppi di 29 e 25 giovani neoassunti”, impegnati rispettivamente nei master universitari in Finance, Insurance e new technologies e Big data science technologies realizzati in collaborazione con il Politecnico di Milano e Cefriel. L’obiettivo del progetto è chiarissimo: fornire alle nuove generazioni gli strumenti adeguati per gestire (e magari migliorare) un mondo che sta cambiando rapidamente.



COMPAGNIE PER L’INCLUSIONE SOCIALE

Formazione e inclusione sociale infine nel progetto Women in Cyber, organizzato da Talent Garden e promossa da Groupama Assicurazioni e Softlab. L’iniziativa, conclusasi lo scorso 20 settembre, ha visto le società mettere a disposizione dieci borse di studio destinate a donne disoccupate o inoccupate e offrire alle partecipanti più meritevoli la possibilità di intraprendere uno stage all’interno dell’azienda. Un modo per valorizzare l’empowerment femminile, avvicinando le donne al mondo del lavoro e diffondendo la cultura della formazione come strumento per il collocamento professionale, soprattutto in un settore in forte sviluppo come quello appunto della sicurezza informatica.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

esg,
👥

Articoli correlati

I più visti