GLI INTERMEDIARI OLTRE LA CRISI

Tra valore, indipendenza e nuovi mercati, si è tenuto a Milano il convegno organizzato da Insurance Connect. Le imprese sono chiamate a riqualificare il ruolo di agenti e broker, nell’ottica di una rinnovata relazione con il cliente, basata sulla multicanalità

GLI INTERMEDIARI OLTRE LA CRISI
👤Autore: Redazione Review numero: 9 Pagina: 22 - 23
Oltre trecento i partecipanti al secondo convegno organizzato da Insurance Connect, editore di questa pubblicazione, dedicato alla distribuzione. Intermediari oltre la crisi, questo il titolo dell’evento, ha coinvolto lo scorso 3 ottobre a Milano tutte le anime dell’intermediazione assicurativa tradizionale, ma anche alti esponenti dell’Ania, di Ivass e manager di compagnie.




Il convegno ha avuto il merito di mettere a confronto (con un dibattito talvolta aspro, ma vero) tutti i rappresentanti dell’intermediazione con i principali interlocutori dell’Ania, in previsione degli incontri fissati per trovare un nuovo accordo di relazione tra compagnie e reti. 
Per la Confindustria delle assicurazioni, come si potrà leggere nelle prossime pagine, la figura dell’agente non si concilia con l’indipendenza, “se il tema è liberi tutti – ha detto Franco Ellena presidente della commissione distribuzione – allora saranno libere anche le compagnie di scegliere altre forme di intermediazione”. 




Gli agenti avevano dichiarato di voler trovare una conciliazione, ma ognuno con le proprie posizioni. Tema su cui Sna, Unapass e Anapa concordano è l’impossibilità di accettare una nuova separazione della figura dell’agente: uno di serie A e uno di serie B. Secondo Sna questa distinzione introdurrebbe nuovamente un’esclusiva, non accettabile nei termini proposti.  
 



Ma gli intermediari devono confrontarsi con le prossime direttive comunitarie che influiranno sul mercato italiano. Al convegno ne hanno parlato Antonia Boccadoro, segretario generale di Aiba, e Jean François Mossino, presidente degli agenti europei al Bipar.
A chiusura della giornata, sono entrate in campo le compagnie. Nella tavola rotonda Sviluppare valore con agenti e broker, si sono confrontati gli esponenti di Axa, Reale Mutua e Zurich, insieme ai rappresentanti degli agenti di Unipol, Allianz, e Angelo Scarioni, presidente di Macros Consulting. 




Tra le due tavole rotonde c’è stato spazio per altri quattro appuntamenti molto diversi tra loro. In primis la lezione dell’avvocato Maurizio Hazan, dello studio legale di Milano, Taurini-Hazan, che ha provato a sciogliere i nodi giuridici delle collaborazioni tra intermediari; mentre le due case history, presentate da Maurizio Ghilosso, ad e dg di Dual Italia e da Fabrizio Callarà, ad di Aec Wholesale group, hanno illustrato agli intermediari come aprirsi a nuovi mercati. 
Infine, spazio per la formazione alternativa di Leonardo Alberti, che, attraverso l’interazione con il pubblico, ha approfondito le differenze tra vendita e negoziazione. 
Sul sito www.insurancetrade.it, inoltre, è possibile trovare una serie di video che documentano tutti gli eventi della giornata. 



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