I GRANDI NUMERI DI AIPAI

Evoluzione, dimensione, punti di forza, progetti per il futuro dell’Associazione Italiana Periti Liquidatori Assicurativi Incendio e Rischi Diversi

I GRANDI NUMERI DI AIPAI
Sono la forza e i numeri di Aipai (a maggio 2020) il risultato – anche numerico – di un progetto, forse visionario, voluto dall’assemblea nel 2017, portato avanti dal Consiglio Direttivo negli anni 2018, 2019 e 2020, con continue iniziative, aggiustamenti, anche in questo scorcio di mandato funestato dalla pandemia mondiale che ha colpito duramente l’Italia, in particolare alcune regioni; purtroppo anche soci.
Sono grandi numeri che testimoniano forza di volontà e capacità di portare a termine ambiziosi progetti, capacità di innovare, formare, promuovere e mettersi a disposizione dei propri soci, del Consiglio Direttivo eletto a novembre 2017, in carica sino a fine dell’anno in corso; capacità di essere utili al sistema (utenza, mandanti, intermediari); di rendere un importante servizio alla società. Oggi Aipai conta: 

  • 584 professionisti associati, di cui 187 soci senior, 123 soci effettivi, 56 soci junior, 218 aderenti.
  • 4.000 persone di indotto: periti, tecnici di ufficio, esperti e amministrativi. 
  • 200 attestazioni rilasciate, in forza dell’iscrizione all’elenco presso il ministero dello Sviluppo economico. Attestazioni conformi all’articolo 7 della legge n.4 del 14-01-2013. Legge sempre più citata in tanti provvedimenti legislativi che si conformano al sistema autoregolamentato previsto dalla direttiva 2018/958 del Parlamento Europeo. 
  • 838 iscrizioni e partecipazioni certificate ai seminari online organizzati dall’associazione nei mesi di aprile e maggio 2020:
  • 126 partecipanti al corso Canne fumarie e camini del 02-04-2020, a cura dell’esperta Nadia Pozzato.
  • 222 partecipanti al corso norme Ania per coassicurazione indiretta del 17-04-2020, a cura del socio Riccardo Campagna.
  • 242 partecipanti al corso Impianti Fotovoltaici del 30-04-2020, a cura del socio Massimiliano Montorsi.
  • 248 (pari alla massima capienza della piattaforma) partecipanti al corso La valutazione delle merci del 14-05-2020, a cura dei consiglieri Marco Valle e Giuseppe Degradi.

AL LAVORO DURANTE L’EMERGENZA

Anche in periodo di lockdown gli uffici dei periti hanno continuato a operare, da remoto, mantenendo contatti, anche umani, con responsabili di aziende, piccole realtà, commercianti e cittadini, per portare a compimento, con la volontà delle mandanti, posizioni in corso e mature per essere definite, facendolo nei tempi tecnici più brevi possibili così da rendere liquidi, a favore dell’utenza, diritti contrattuali in conseguenza di eventi indennizzabili accaduti in precedenza.
Per le (poche) nuove posizioni sinistro aperte in questo periodo, è stata garantita un’assistenza diretta, da remoto e con l’utilizzo di tecnologie avanzate; gestendo i casi di assoluta indifferibilità e urgenza; rinviando o effettuando le attività di accertamento in sopralluogo in funzione e rispetto di quanto stabilito da decreti e ordinanze.
La volontà e la responsabilità di un coinvolgimento orientato a supportare e, dove possibile, aiutare soci e colleghi, sono state il motore che ha fortemente impegnato, da marzo a oggi, il Consiglio Direttivo di Aipai in frequenti riunioni in videoconferenza: ogni lunedì un Consiglio Direttivo, con fermento di riflessioni, di confronti, di idee; di servizi ai soci con l’invio di documenti, suggerimenti; con la riorganizzazione di quello che era il programma di iniziative congressuali per il 2020.

I PROGRAMMI PER I PROSSIMI MESI

Si attestavano a circa 400/500 i partecipanti previsti per l’importante convegno Patto assicurativo per il Paese che era in fase di avanzata progettazione e si sarebbe dovuto svolgere a Parma – Città della Cultura 2020 – nel mese di settembre. Con rammarico l’incontro è stato rinviato al 2021. L’impossibilità di prevedere in tempo utile quale sarà la situazione in Italia nei prossimi mesi, ha portato a questa decisione, anche per non disperdere importanti risorse finanziarie che avrebbero dovuto essere anticipate per gli aspetti logistici.
La prossima assemblea elettiva, allo stato prevista per novembre 2020, è un altro importantissimo appuntamento per il quale si attende la partecipazione di circa 250/300 soci. Sempre in relazione alle problematiche legate all’emergenza sanitaria, il Consiglio Direttivo ha diramato ai soci un questionario, cui ha già risposto il 65% di essi, per verificare se, in accoglimento alla richiesta presentata da alcuni, possa essere gradito (per quest’anno ma anche per i prossimi) ricollocare l’appuntamento dell’assemblea annuale dal mese di novembre (come tradizionalmente si è sempre fatto, in corrispondenza con il termine dell’anno sociale) al mese di gennaio dell’anno seguente. Alcuni soci hanno segnalato come novembre sia un periodo di particolare impegno dal punto di vista della gestione delle agende e degli spostamenti, rendendo difficile poter partecipare all’assemblea, momento di importante e democratico confronto, oltre che fondamentale occasione, per i numerosi aventi diritto al voto, di poter esprimere pensiero e volontà.
È in progetto di organizzare entro la fine del prossimo mese di giugno un’assemblea straordinaria in forma mista (quindi anche con voto online) al fine di eventualmente modificare lo statuto per quanto concerne anno sociale e collocazione temporale dell’assemblea annuale, laddove si confermasse la volontà della maggioranza dei soci di uno spostamento al mese di gennaio. Se così fosse, nel periodo novembre 2020–gennaio 2021 l’attuale Consiglio Direttivo in carica svolgerebbe attività di ordinaria gestione e preparazione della nuova assemblea.
Ci sarebbero decine di altre importanti notizie e novità da comunicare; in proposito, i soci ricevono regolarmente – al termine di ogni incontro di Consiglio Direttivo – il resoconto stilato dal presidente Aurelio Vaiano e dal sottoscritto, con illustrazione di ogni decisione, iniziativa e programma condivisi.

FORMAZIONE DI QUALITÀ
 
Ritengo importante, in chiusura di questo articolo, sottolineare come il Consiglio Direttivo di Aipai – dopo ampi confronti, approfondimenti e dibattiti – giunga sempre e su ogni argomento a deliberare all’unanimità. È questo un segnale importante e positivo della volontà dei rappresentanti dei soci di operare nel migliore dei modi possibili con l’obiettivo di essere utili all’associazione e ai colleghi. E a conferma di tale volontà vi è l’impegno dimostrato nell’organizzare ed erogare i corsi di formazione online durante questo particolare e complesso periodo, a favore dei soci tutti e in particolare dei giovani, che in questo modo vengono coinvolti sempre più attivamente nella vita dell’associazione, nella speranza e con l’auspicio che fra loro possano esservi i futuri motori e decisori per l’associazione.
Ed ecco l’ultimo numero: il 95% dei soci che hanno seguito i corsi di aggiornamento professionale erogati, ha risposto al questionario di gradimento giudicandoli di livello e contenuti elevati. Il massimo punteggio offerto dalle possibili scelte del questionario.

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